COMUNICATO STAMPA: ANFFAS PALERMO INCONTRA L'ARCIVESCOVO DI PALERMO CORRADO LOREFICE
Mons. Corrado Lorefice - Arcivescovo di Palermo, Don Gioacchino Ragona - Ufficio Pastorale Persone Disabili, Antonio Costanza - Presidente Anffas Palermo, Gualtiero Lucini - Vicepresidente Anffas Palermo, Rosalia Giannusa - componente consiglio direttivo, Riccardo Amato e Giulio Tulumello - Autorappresentanti, Silvia Lo Porto e Denise Polizzi - Componenti area comunicazione e advocacy.
Venerdì 24 giugno 2022 una delegazione di Anffas Palermo, in presenza di Don Gioacchino Ragona (Ufficio Pastorale Persone Disabili), ha incontrato Mons. Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo. Elemento distintivo è stato il suo presentarsi con semplicità, in maniera molto umile e spontanea, raccontando alcune esperienze del suo percorso di fede e di vita, per condividere con il proprio interlocutore la ricchezza emotiva del suo cammino. Questa sua modalità di presentazione ha favorito la piena percezione della sua accoglienza e del suo atteggiamento di fratellanza verso l’altro; ha dimostrato accoglienza concreta, lontana da qualsiasi gesto superficiale o di circostanza, espressione della sua idea che chiunque dovrebbe “toccare con mano le ferite degli altri”, così da potersi avvicinare ai dolori ed alle difficoltà delle persone provando l’empatia che avvicina ogni essere umano all’altro.
Durante l’incontro sono state condivise molte tematiche di interesse comune, con particolare attenzione al concetto di fratellanza e di dono. Mons. Lorefice ha voluto riportare il pensiero di Papa Francesco, sottolineando che la fratellanza rappresenta una nuova frontiera per l’umanità e che questa è il collante essenziale fra i membri di una stessa comunità. Ha, inoltre, rappresentato il dono come un’esperienza educativa funzionale alla costruzione dell’amore, affinché attraverso la condivisione e l’abbandono dell’indifferenza, mossi dall’amore stesso, sia possibile l’ESSERCI dell’uno per l’altro. L’incontro si è concluso con la promessa reciproca di avviare un cammino comune, guardando verso lo stesso orizzonte volto agli interessi delle persone con disabilità e i loro genitori e familiari. Tale promessa è stata suggellata da un selfie che lo stesso Mons. Corrado Lorefice ha proposto.